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 Notte europea dei ricercatori

Anche i nostri alunni alla

Notte europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori

UNICAL 30 settembre 2022

Anche quest’anno docenti e studenti del Mancini-Tommasi hanno partecipato della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, “SuperScienceMe - REsearch is your RE-Source”. Un’occasione per avvicinare i giovani al mondo della scienza ed entrare in contatto con le persone che alla ricerca scientifica hanno dedicato la vita.

La Notte europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori è una manifestazione, ideata dalla Commissione Europea, proprio con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica e dimostrare, come e quanto, abbia inciso, e continui a farlo, nel corso dei secoli la ricerca e le scoperte, sulla realtà e la quotidianità che viviamo

L’evento ogni anno si svolge l’ultimo venerdì del mese di settembre, simultaneamente in centinaia di città europee. Quest’anno, pertanto l’appuntamento è stato il 30 settembre 2022.

L’Università della Calabria, insieme a prestigiosi partner, ha organizzato la IX edizione dell’evento.

“Sperimenta la ricerca”: un nutrito ed entusiasmante programma di visite organizzate ubicate presso l’asse centrale dell’Università della Calabria, al quale hanno partecipato le studentesse e gli studenti del nostro Istituto scolastico, accompagnati da Docenti e Personale Educativo Convitto.

Ad esempio al Cubo 16C-StandC hanno assistito a Suolo e cibo sani: slot SOIL07 - Suolo fertile, uomo sano, l’iniziativa tesa a dimostrare come si realizzino, in laboratorio, analisi chimico-fisiche per la valutazione della qualità del suolo. Slot SIMU01 - Compost di qualità per cibo sano, percorso espositivo sul compost, sull’importanza qualitativa, l’uso in agricoltura per cibi sani e/o biologici, la produzione di compost dai rifiuti, gli organismi coinvolti nel processo di compostaggio, differenze tra il compostaggio domestico ed un impianto di produzione di compost.

Cubo 5B-StandA Economia circolare della filiera agro-alimentare: valorizzazione degli scarti e dei sottoprodotti mediante operazioni a membrana. Gli scarti agro-alimentari sono sempre più considerati una risorsa di sostanze ad alto valore aggiunto piuttosto che un problema per l’ambiente.

Questo e tanto altro è stato osservato, ascoltato dagli alunni del Mancini Tommasi che hanno vissuto una bellissima e ispirante esperienza.

Un ringraziamento alla prof.ssa Emanuela Altomare per la dettagliata relazione fornita.

Felicita Cinnante